XXIII Congresso IBS e V Congresso Bonsai Club Rivalta 1 e 2 Aprile 2022 Rivoli (TO)
Reportage a cura di Laura Monni
Foto di Fabio Canneta e Laura Monni
L’Associazione Culturale Roma Bonsai ha partecipato con un nutrito gruppo di soci al Congresso del Collegio Nazionale IBS, ospitato dal Bonsai Club Rivalta nel Centro Congressi dell’Hotel Rivoli.
Durante il primo giorno si sono svolte le dimostrazioni degli istruttori del Collegio IBS ed i nostri Fabrizio Petruzzello, coadiuvato da Alessio Pedica e Fabio Tamburini, con una sughera e Fabio Canneta, con Massimo Angelini e Mauro Gabassi, con un pino nero hanno partecipato ed effettuato lavorazioni attente e precise. Completando le piante nei tempi previsti, con tecnica e passione hanno dato alle piante la forma distintiva delle loro personalità.
Il secondo giorno l’Associazione Roma Bonsai ha partecipato all’iniziativa “Club a confronto 2022” e i ragazzi hanno lavorato un bellissimo abete picea, dimostrando buona tecnica e preparazione. Bravi Massimo Angelini, Mauro Gabassi, Alessio Pedica e Fabio Tamburini!
Il Congresso, ben organizzato ed in una location accogliente ed adeguata come spazi, ha ospitato circa 70 esposizioni tra bonsai e suiseki. Molto apprezzate le piante esposte dagli istruttori, tutte fuori concorso, ma non da meno quelle dei soci sostenitori tra cui le nostre.
Durante le giornate della mostra si sono svolte interessanti conferenze ed anche gli esami dei nuovi istruttori per il bonsai ed il suiseki.
Presente anche un mercatino molto fornito e con venditori preparati e cordiali, nonostante le temperature bassissime e la neve sulle montagne vicine!
Il giudice e ospite del Congresso ha commentato tutti i bonsai esposti con precisione e competenza. Ha anche tenuto una interessante conferenza e demo su una pianta.
Andres Alvarez Iglesias è un bonsaista spagnolo con una esperienza trentennale, la sua formazione deriva da studi presso maestri internazionali e i suoi bonsai sono spesso premiati nelle mostre a cui partecipa. Oltre ad essere un maestro, è un apprezzato dimostratore e viene spesso invitato come giudice nelle mostre di buon livello. Al Congresso ha valutato tutte le piante in mostra e le lavorazioni di tutti i club a concorso, assegnando con scrupolo ed attenzione i premi.
Oltre ai premi assegnati dal giudice per l’IBS, sono state assegnate altre targhe dai vari Clubs presenti e dal B.C.I. (Bonsai Clubs International), dall’AIAS (Associazione Italiana Amatori Suiseki), dall’UBI (Unione Bonsaisti italiani). Nel corso della cena di gala sono stati consegnati i premi in un clima piacevole ed amichevole.
La targa AIAS per i suiseki è stata assegnata alla mia esposizione multipla: nome poetico “Un riflesso dell’anima” la pietra disegnata proveniente dalla Corea del Sud e la pietra barca dalla Liguria. Ho voluto ricreare la sensazione di una notte in cui la luna piena riflette la sua luce argentea sugli scogli dove il pescatore sosta con la sua canna da pesca (tempai di bronzo di Andrea Terinazzi), mentre la barca è ferma sulla riva.
Alla mostra era anche presente il Professor Giovanni Genotti che, per chi non avesse avuto l’onore di conoscerlo e di osservare la bellezza dei suoi bonsai, è uno dei più importanti fondatori del movimento bonsaistico italiano e apprezzato autore di libri fondamentali nel percorso dell’arte bonsai, che spiegano con chiarezza tecniche di lavorazione e di coltivazione.
Il motivo della sua presenza è stato il conferimento di un riconoscimento alla sua carriera.
L’iniziativa è stata presa da due appassionati di arte bonsai Scafuri e Capozza con questa motivazione: “…dare un segnale per tracciare la via che porta al riconoscimento di quanti hanno dedicato la loro vita a questa passione, che noi tutti condividiamo con tanto amore.
Non avere memoria significa non avere né identità né futuro, per questo, oggi più che mai, dobbiamo stringerci saldamente ai padri costituenti di quel bonsai fatto con pochi mezzi e tanto cuore. Dimenticarci di chi ci ha preceduto, significa perdere quei valori fondanti che hanno reso possibile il presente di cui godiamo, e negare le virtù di chi ha illuminato, agevolandolo, il nostro percorso.”
Tale iniziativa è stata apprezzata dalle Associazioni nazionali quali IBS, UBI, AIAS e NBSKE.
I bonsai esposti sono stati di buon livello e i tokonoma adeguati all’importanza della mostra.
Questi i nostri bonsai esposti:
Leccio di Fabrizio Petruzzello |
Olivastro di Fabio Canneta |
Olivastro di Alessio Pedica |
Olivo di Laura Monni |
Per quanto riguarda la pianta che ha rappresentato la nostra Associazione, abbiamo voluto ricordare un caro amico, purtroppo scomparso, prendendo un bel bonsai dalla sua collezione che conserva con affetto la moglie. Marcello è stato un grande bonsaista, un ottimo amico ed uno dei soci che ha fatto grande la nostra Associazione. Lo voglio ricordare con una foto di noi del 2012.
Facce da Congresso:
Il gruppo sempre insieme e in allegria anche nelle cene, che come sempre sono un momento anche goliardico. Grazie a tutti e in particolare alle socie Franca D’Isidoro e Anna Maria Pace che sono state di aiuto e supporto per tutti.
Come dimenticare la stanchezza del dopo mostra e come fare casino:
Il nostro ringraziamento va al Direttivo IBS che ci ha accolto con stima e simpatia.
Ringraziamo tutti i soci del Club ospitante per il lavoro svolto e il Presidente, nostro caro amico sempre presente alla nostre mostre, Alessandro Geraci.
Ringraziamenti anche a Giorgio Castagneri della Bonsai Time School che ha collaborato con l’organizzazione del Congresso e ci ha accolto con il suo affetto anche per la nostra amicizia di tanti anni e tante mostre a Roma insieme.
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